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Chi decide di investire in un impianto fotovoltaico domestico e si addentra nel settore dell’energia rinnovabile spesso ha tante domande che riguardano le specifiche tecniche dei pannelli solari. Uno dei primi dubbi riguarda la differenza tra i pannelli solari monocristallini e quelli policristallini e quali siano i fattori da valutare per scegliere.

Pannelli solari monocristallini

La caratteristica che ci permette di distinguere i moduli fotovoltaici a colpo d’occhio è il colore blu scuro, tendente quasi al nero, che li rende esteticamente più gradevoli. Le celle che li compongono hanno i bordi smussati e sono formati da cristalli di silicio monocristallino, tutti orientati nella stessa direzione. La produzione di energia è così maggiore in presenza di luce perpendicolare. I pannelli monocristallini sono di solito i più efficienti: a fronte di una superficie inferiore rispetto ai moduli policristallini riescono infatti a generare la stessa quantità di energia. Inoltre l’alta qualità delle celle assicura una durata maggiore dell’impianto. Sicuramente per tutti questi motivi i pannelli monocristallini sono anche i più costosi e necessitano di un investimento iniziale maggiore.

Pannelli solari policristallini

Le celle dei pannelli policristallini sono costituite da cristalli di silicio orientati in modo casuale. Questo caratteristica le rende meno efficienti quando vengono colpite perpendicolarmente dai raggi del sole. Allo stesso tempo riescono però a sfruttare meglio la luce del sole durante l’intera giornata. Il colore dei pannelli policristallini è un blu cangiante, cosa che li rende molto evidenti.

Quale scegliere e perché

I fattori da considerare come abbiamo visto sono tanti: il prezzo, lo spazio a disposizione per l’impianto, la qualità estetica.
Attenzione però: queste indicazioni hanno carattere generale. Esistono diverse tipologie di pannelli monocristallini e policristallini e in alcuni casi ad esempio, alcuni pannelli policristallini possono essere più efficienti di certi pannelli monocristallini.
Inoltre dovresti considerare che alla resa finale contribuiscono tutte le altre componenti dell’impianto (inverter, ottimizzatori ecc.) e anche la meccanica di costruzione dei pannelli (spessore e tipologia di silicio e del vetro, meccanica del telaio, stratificazione della cella, meccanica delle connessioni elettriche ecc.). Affidatevi quindi a degli esperti del settore che possano consigliarvi sulle soluzioni più adatte alle vostre esigenze.